Personal trainer

Come e’ regolamentata la figura del personal trainer dalla legge

07 FEBBRAIO 2020

COME E’ REGOLAMENTATA LA FIGURA DEL PERSONAL TRAINER DALLA LEGGE

Fare il Personal Trainer è un vero e proprio lavoro e come tale va regolamentato anche da un punto di vista giuridico e fiscale: non ci si improvvisa istruttori, ma lo si diventa con le opportune competenze e studi.
Per diventare Personal Trainer bisogna studiare e formarsi, a partire dal Corso di scienze motorie che fornisce tutte quelle conoscenze e competenze legate al benessere e allo stato di salute fisico e mentale.
A questo punto è possibile iniziare a svolgere la propria attività appoggiandosi a delle palestre oppure organizzando in maniera autonoma un proprio spazio. Quest’ultimo aspetto molto importate perché se si vuole fare il passo successivo e ambire a qualcosa in più, non si deve più parlare di Personal Trainer, ma di Wellness Tutor Professionista: non solo un mero istruttore ma un professionista del benessere tale che può vendere la propria consulenza e le proprie lezioni anche in maniera autonoma, come libero professionista. Insomma gli sbocchi professionali sono veramente tanti in questo settore, che continua ad avere una grossa crescita.

Come è organizzato un Wellness Tutor Professionista da un punto di vista fiscale?
Ovviamente anche la parte fiscale è importante per non incorrere in sanzioni, anche salate!

A seguito infatti della riforma delle professioni, per molte di queste era stato previsto l’obbligo di iscrizione all’albo competente; tuttavia per il Wellness Tutor non esiste ancora un proprio albo o collegio e quindi si fa riferimento alla normativa sulle professioni non organizzate. Resta però l’obbligo a stipulare un’assicurazione RC per tutelarsi da eventuali danni provocati durate lo svolgimento dell’attività professionale. Tutto ciò è previsto dalla normativa che regola la riforma delle professioni e che rende una maggiore tutela non solo al Wellness Tutor in questione ma anche a tutti i clienti che si avvalgono del servizio, i quali dovranno essere messi a conoscenza della polizza, nel momento in cui firmano l’incarico.

Posizione INPS e autorizzazioni
Per quanto riguarda invece la posizione contributiva INPS vi è l’iscrizione alla gestione separata Inps, che include tutte quelle categorie residuali di liberi professionisti per i quali non è prevista una specifica cassa previdenziale.

Cosa devi fare per iniziare la tua attività di Wellness Tutor Professionista?
Dopo aver individuato il regime fiscale più idoneo, dovrai dichiarare l’inizio dell’attività nei trenta giorni successivi con l’invio di apposito Modello all’agenzia dell’entrate, con il codice ATECO 93.19.99 che fa riferimento ad “Altre attività sportive nca”. Attualmente non è prevista la presentazione di certificati medici di idoneità sportiva ne la presenza di un defibrillatore; ma in ogni caso le normative vanno approfondite con le Direttive Regionali, che cambiano da Regione a Regione.